lunedì 3 giugno 2013

Dubbi.

Mi sono molto scoraggiata da quando ho discusso con i miei per quanto riguarda Dublino.
E se non fossi davvero capace di badare a me stessa?
E se andrebbe davvero tutto male una volta lì?
E se davvero io non sapessi vivere senza tentare di auto-distruggermi ogni giorno? Cosa succederebbe?
E se una volta lì inizierei a digiunare e a tagliarmi?

E se fossi davvero solo questo?

Me la ricordo com'era l'Anoressia, chi se li dimentica quei momenti lì... Anche se ero annebbiata, ricordo cose a pezzi, ricordi confusi... Però qualche ricordo ce l'ho. Non ho nemmeno una foto dei miei 45 kg, indovinate perchè? Perchè non ero abbastanza. Non ero abbastanza magra, mi facevo profondamente schifo, peggio di ora.
In quel periodo un ragazzo, quello del 'Ti amo', mi disse che mi voleva bene. Io non risposi 'Anche io', non sorrisi, non ebbi nessuna reazione normale. Dissi solamente:"Perchè?". Sì, perchè? Cosa c'era in me per fargli desiderare il mio bene? Cosa? Che cavolo dici?

Ma te lo ricordi quando con 3 tic tac ci vivevi una giornata intera? Quando bevevi solo acqua perchè 'mangiare era sbagliato'? Quando ti si contorceva lo stomaco, non percepivi nulla e soffrivi come se stavi ad un passo dalla morte. Eri questo, sei questo. Quando stavi da sola, che Courtney ancora non la conoscevi. Passavi le tue giornate sullo step, a salire e scendere dalla bilancia, a piangere, a infilarti lo spazzolino in gola, a contare tutto.
Te lo ricordi quando la compagna di classe invidiosa ti ha detto ridendo:"Ma come mai sei così grassa?" e tu quel giorno non hai mangiato. Lei ha visto l'espressione del tuo viso e ti ha chiesto scusa; perchè forse ha intravisto che stavi per piangere, chi lo sa. Poi dopo qualche mese ti ha detto:"Sei così magra..." e ti guardava con gelosia.
Ti ricordi quando avevi tante tante occhiaie viola, eri bianca come un cadavere, i capelli lunghissimi e biondi ti cadevano disordinati davanti agli occhi e qualcuno ti chiedeva se stavi male. Pensavano avevi l'influenza.
Ti ricordi quando ti accasciavi nei bagni di quel cesso di scuola e Courtney ti veniva a rialzare?

Ti ricordi quando la pazzia era l'unica via d'uscita dalla disperazione?

6 commenti:

  1. Non puoi sapere come andrà a finire, se starai bene, o starai talmente male da ricadere nei vecchi schemi. Una cosa sola è certa...tu non sei solo questo. La malattia ti ha fatto credere che potevi essere felice solo non mangiando, che la tua vita avrebbe avuto significato solo se il conteggio delle calorie fosse rientrato nei programmi della giornata, e se il numero degli esercizi fosse stato sufficiente ad averti portato allo stremo delle forze.
    Tu sei molto più di questo, lo so, lo leggo tra le righe del tuo post. Ma tu non puoi sapere come andrà a finire...tu stessa l'hai detto nel commento al mio blog: "nessuno lo sa come andrà, se non ti butti...Chiediti: ce la faccio a buttarmi?".
    Sei stata per me davvero illuminante, ti ringrazio moltissimo...e leggere di questo ragazzo che ti ha detto "Ti amo" ma che non ha ricevuto risposta, mi ha fatto riflettere molto, e mi sono immedesimata in te.
    Ti stringo forte, e ti sostengo <3

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    1. Sono contenta che io sia stata illuminante :) Grazie che mi leggi e grazie per il tuo sostegno!
      Un caro abbraccio <3

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  2. Tesoro...prima della discussione eri convinta di andare a Dublino? Ti sentivi pronta? Se si, non farti influenzare dai tuoi genitori. Sei grande, decidi tu per te...
    Ecco ricordi benissimo l anoressia. Stavi bene? No. Quindi quando ti viene da pensare di tornare indietro pensa al dolore che provavi, alla sofferenza che non riuscivi a far uscire da dentro il tuo corpo.
    È maledetta, lo so.
    Coraggio
    Un abbraccio

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    1. Sì, maledetta...
      Grazie davvero per il supporto, è molto importante per me... Un abbraccio...

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  3. Tu...non sei e non sarai mai solo autolesionismo e anoressia. Vedrai che andare a Dublino ti farà bene...insisti fortissimo per andare in quella meravigliosa città...
    Vedrai che quando sarai sola e libera davvero, starai meglio. Nulla ti potrà opprimere, nulla ti potrà far male...e in un momento di solitudine ritroverai te stessa...e forse capirai che senso ha stare qui...
    Ti verrà tutto il coraggio necessario per stare meglio...è l'emozione vera che tanto cerchi...
    A me è successo andando a Lisbona...e sono nata di nuovo.
    Ti abbraccio forte

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    1. Wow, sono contenta di sapere che hai provato sensazioni simili alle mie atterrando a Lisbona :) Per me Dublino è stata... Non so che parole usare. Era casa mia.
      Grazie davvero per il supporto!
      Un abbraccio a te

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