venerdì 26 aprile 2013

Amore-odio.

Io amo bere caffè. Amo il suo sapore, il suo odore. Amo sedermi al tavolo di un bar e ordinare un caffè.
Solo che... Io non dovrei berlo. Maledetta caffeina. Mi fa venire la tachicardia, inzio a tremare tutta, mi sento male. Tipo ora.

Courtney è partita per il paese migliore del mondo, quello dov'è nata. Tornerà il 1° maggio o giù di lì. Mi mancherà, ma andrà tutto bene. La auguro a tutti un'amica come lei.

Oggi, come ieri, il tempo è nuvoloso. Nuvoloso e basta. Non piove e non c'è il sole. Odio quand'è così; questo tempo mi trasmette attesa, aspettazione. Preferirei che piovesse.

Oggi pomeriggio aiuto una bambina a fare i compiti e stasera tengo due bimbi. Il maschietto di un'anno e mezzo e la femmina di sei. Adorabili. Stare con loro mi trasmette una paradossale tranquillità emotiva. A loro non interessa quanto soffri o cosa pensi di te stessa. Loro ti guardano e ti chiedono di giocare, di guardare un film con loro sul divano perchè vogliono saltarti in braccio o accoccolarsi vicino a te. Appena ti vedono se ne escono con i complimenti più sinceri e puliti al mondo come "Come sei bella, mi piacciono i tuoi capelli!". Oppure ti prendono le mani per guardarti lo smalto. Hanno bisogno di te in quelle poche ore, chiunque tu sia. E io ho bisogno di loro in un certo senso.

Che vergogna mangiare davanti agli altri. Non si potrebbe fare, che so, che ognuno si chiude in una stanzetta, mangia e poi ci rivediamo dopo? Non mi piace mangiare davanti agli altri. La combo più imbarazzante però credo che sia mangiare mentre sei in costume davanti agli altri. Come se facendo anche solo un boccone improvvisamente dovessi esplodere da un momento all'altro davanti a tutti. E questo non succederà. Io non ci vado mai al mare, nemmeno in piscina. Vado solo a casa di Courtney che ha la piscina, lì si sta bene. L'anno scorso ho fatto l'errore di andare in una piscina pubblica con "gli amici del sabato sera". Mai più. Mai più nella vita. Quest'anno non mi farò convincere. Sto troppo male quando vado lì. Odio il sole, la folla, la gente che ti guarda, qualunque sia il motivo. E odio nutrirmi davanti ad altri. A maggior ragione se devo farlo in costume.























Mi rendo conto che questo post è tipo lista della spesa. Va bè, ormai...

4 commenti:

  1. Sai una cosa? ? anche io sto andando proprio adesso a guardare una bambina e mi fermo da lei fino a domani pomeriggio presto. Loro trasmettono innocenza, tranquillità. La aiuterò a fare i compiti e poi ci truccheremo e ci metteremo lo smalto. Mi fa sentire importante perché per lei sono quasi un idolo. Meno male che non sa in realtà come sono, di cosa soffro...a questo punto non sarei più ben vista credo...
    Un abbraccio forte

    Ah per quanto riguarda il mangiare in spiaggia, cavolo quanto ti capisco. Io ho difficoltà a mangiare già in qualsiasi luogo, e in costume? Non lo metto mai, non ce la faccio...

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    1. Che casualità! E comunque penso che rimarremo lo stesso degl'idoli per loro :)

      Chissà se un giorno riusciremo a superare queste paure... Spero di sì. Ricambio il tuo abbraccio..

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  2. anche io non riuscivo a mangiare davanti agli altri. poi ho sviluppato una serie di indifferenza totale. non so se è una buona cosa: mi trovo a pensare che siamo io e la mia bulimia a decidere quello che mangio, che non me ne può fregare di meno di quello che pensa il resto del mondo, io mi comporto solo secondo la mia bulimia.

    comunque. tutto parte dal fatto, secondo me, che la gente ci giudica molto meno di quanto crediamo; e che alla gente gliene frega molto meno di noi di quanto pensiamo. che anche se pensano che siamo grasse, in fondo è un pensiero che nel loro cervello conta un nanosecondo. io ho deciso che da quei nanosecondi posso semplicemente isolarmi.

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    1. Ti capisco... Beh, chi lo sà, magari un giorno ci riuscirò anche io... Ma ne dubito... Grazie per il commento comunque, un caro abbraccio <3

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