domenica 14 aprile 2013

Cose che uscirono dalla mia testa il giorno 11 aprile 2013.

Tagliare, tagliare, tagliare e tagliare fino a non avere più uno spazio libero sul corpo.

Soffocare, soffocata fino a non avere più un briciolo d'aria nei polmoni.

PSICHIATRA.

[...]

Piangere, stavo piangendo fino a non avere più nemmeno una lacrima da buttare.

Ballare, ballare, correre fino a non avere più un briciolo di energia per fare le cose menzionate sopra.

Mangiare, mangiare, bere fino a scoppiare.

Digiunare, chiudersi la bocca, digiunare fino a scomparire.

Scrivere, scrivere, scrivere fino a che non hai messo ogni pensiero sul foglio e il tuo cervello non è completamente bianco.

Da domani tagliamo una bambola di pezza. Non me; si taglia la bambolina.

Auto-lesionarsi è sbagliato, non si fa.

INSONNIA. Sei una morta che cammina.
Morta, morta, morta. Quanto ci metti a morire?

5 commenti:

  1. caspita..mi riconosco in molti pensieri..
    soprattutto oggi..
    oggi che non ho dormito per niente la notte..
    non so..non mi viene il sonno..non mi va..
    non riesco a tenere a freno i pensieri e sperando utopicamente di racchiuderli in uno spazio limitato li annoto tutti su un'agenda..
    ma dopo pochi minuti dall'ultimo pensiero ecco se ne fa strada un altro..
    e mi sembra di impazzire..


    ps..ti consiglio di inserire il gadget dei lettori fissi..

    un grosso abbraccio

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  2. Ah,come faccio ad inserirlo? Grazie per il consiglio!

    Comunque si,diciamo che è un continuo... UN circolo vizioso che non finisce più perchè i pensieri non puoi controllarli. Penso che quelle come noi si sentano come dei soldati tornati da 20 anni di guerra. Puoi stare meglio, dimenticare alcune cose... Ma altre non ti abbandoneranno mai e continueranno a farti svegliare di soprassalto la notte, a venirti in mente nei momenti che meno ti aspetti.

    Comunque non mollare cara, un abbraccione.

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  3. il gadget è proprio quello sulla destra che hai inserito!
    bene bene

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